venerdì 29 novembre 2013

La gestione delle associazioni sportive dilettantistiche: problematiche, criticità e prospettive


corso di formazione 

"La gestione delle associazioni sportive dilettantistiche: 

problematiche, criticità e prospettive "

Organizzato da:Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili
 
Luogo:Banca di Credito Cooperativo G.Toniolo - Genzano
Indirizzo:Via Sebastiano Silvestri ,113 00045 Genzano
Data - orario:
05-12-2013 -- dalle: 14:30 alle: 18:30N° Iscritti:65/100
Crediti conseguibili in totale:4
Tematica trattata:Società ed Enti
 

Programma del corso

  • Saluti ed apertura dei lavori
  • Quadro normativo generale di riferimento
  • Gli adempimenti amministrativi, contabili e fiscali
  • I rapporti di lavoro
  • Le verifiche ispettive 
  • Dibattito e confronto con i partecipanti

Relatori

Claudio Pallotta
Consigliere Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma

Fabio Romei
Dottore Commercialista e Revisore Legale in Roma
Docente Scuola dello Sport CONI


Sarà attribuito 1 credito formativo per ogni ora di partecipazione a coloro che saranno presenti per almeno 2 ore

I profili elusivi delle operazioni straordinarie

CORSO DI FORMAZIONE

"I profili elusivi delle operazioni straordinarie"

Organizzato da:Commissione Organizzazione Convegni sul Territorio
Commissione Imposte Dirette Operazioni Straordinarie
Luogo:Palazzo Chigi - Ariccia
Indirizzo:Piazza della Repubblica, 1 00040 Ariccia
Data - orario:
04-12-2013 -- dalle: 15:00 alle: 19:00N° Iscritti:115/180
Crediti conseguibili in totale:4
Tematica trattata:Fiscalità

Programma del corso

Saluti e Apertura dei lavori
Luisa Sallustio
Presidente del Consiglio Comunale di Ariccia
Luca Scarpa
Presidente della Commissione Organizzazione Convegni sul territorio dell'ODCEC di Roma
Alberto Santi
Presidente della Commissione Imposte Dirette - Operazioni straordinarie dell'ODCEC di Roma
Carlo Moretti
Presidente della Commissione Organizzazione Attività della Delegazione dell'ODCEC di Roma

Elusione ed abuso del diritto tributario nelle operazioni straordinarie 
Alberto Santi
Presidente della Commissione Imposte Dirette - Operazioni straordinarie dell'ODCEC di Roma

Profili elusivi delle operazioni straordinarie nel campo dell’imposizione del reddito
Guido Zavadini
Dottore Commercialista

Profili elusivi delle operazioni straordinarie nel campo dell’imposizione indiretta
Beatrice Fimiani
Dottore Commercialista

Tutela del contribuente e profili sanzionatori
Alessandro Giannelli
Dottore Commercialista


Sarà attribuito 1 credito formativo per ogni ora di partecipazione a coloro che saranno presenti per almeno 2 ore

domenica 24 novembre 2013

Comunicati stampa del Consiglio dei Ministri

: Comunicati stampa del Consiglio dei Ministri Consiglio dei Ministri n. 36  del 21 Novembre 2013
 La Presidenza del Consiglio comunica che: Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi alle ore 10.25 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Enrico Letta. Segretario il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Filippo Patroni Griffi. In apertura dei lavori il Consiglio dei Ministri ha dichiarato per la giornata di domani il lutto nazionale per i tragici eventi che hanno colpito la popolazione della Sardegna. In rispetto della giornata di lutto si invitano tutte le scuole pubbliche a rispettare un minuto di silenzio e a mantenere le bandiere a mezz’asta in tutti gli edifici pubblici. Inoltre, il Consiglio ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’alluvione. *
**** Il Consiglio dei Ministri ha ascoltato una relazione del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Fabrizio Saccomanni, sulle privatizzazioni nella quale è stata affrontata l’opportunità di mettere in vendita quote di società pubbliche senza andare a toccare la quota di controllo delle stesse. Unica eccezione riguarda il Gruppo SACE (assicurazione del credito, protezione degli investimenti, cauzioni e garanzie finanziarie) dato che non esistono in Europa gruppi assicurativi di crediti alle imprese che siano prevalentemente pubblici.
 ***** Il Consiglio ha poi deciso di rinviare l’analisi dei due decreti legge presentati dal Presidente, Enrico Letta, e dal Ministro dell’Economia e delle finanze, Fabrizio Saccomanni, recanti, il primo, disposizioni urgenti in materia di Imu, finanza pubblica, nonché in materia di alienazione di immobili pubblici e, il secondo, dal titolo: “disposizioni urgenti riguardanti la Banca d’Italia”. Il rinvio è stato necessario in attesa di comunicazioni provenienti dalla Banca centrale europea.
 ***** Il Consiglio ha approvato su proposta del Ministro degli Affari esteri, Emma Bonino tre disegni di legge per la ratifica e l’esecuzione dei seguenti Atti internazionali: Protocollo aggiuntivo (n. 2) dell’Accordo sulla sede tra l’Italia e l’Istituto universitario europeo, con Allegato, fatto a Roma il 22 giugno 2011 e finalizzato a consentire all’Istituto di intensificare le proprie attività, facendo fronte da un lato all’adesione alla Convenzione istitutiva dell’I.U.E. del 1972 di nuovi Stati membri dell’Unione Europea, dall’altro alla necessità di accogliere in deposito presso l’Istituto e aprire alla consultazione al pubblico gli Archivi storici dell’Unione Europea; Protocollo facoltativo relativo al Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali, fatto a New York il 10 dicembre 2008; L'Italia è stata tra i principali sostenitori della sua adozione, con l'obiettivo di rafforzare la tutela dei diritti economici, sociali e culturali (sui quali, in questo particolare frangente storico, è crescente l'attenzione a livello internazionale), garantendo i medesimi meccanismi di protezione già previsti per i diritti civili e politici. La ratifica da parte dell’Italia del Protocollo opzionale non comporta l’assunzione di oneri né implica particolari limitazioni di sovranità giacché il Comitato sui diritti economici, sociali e culturali, cui il Protocollo assegna una serie di funzioni conciliative conseguenti la ricezione e l’esame delle comunicazioni individuali ed interstatali e la procedura d’inchiesta, non ha il potere di emettere decisioni giuridicamente vincolanti ma si limita a produrre una serie di osservazioni e raccomandazioni rivolte agli Stati affinché si adoperino al meglio nel garantire la protezione e la promozione dei diritti economici, sociali e culturali a livello interno; Trattato sul trasferimento delle persone condannate fra l’Italia ed il Brasile, fatto a Brasilia il 27 marzo 2008; (co-proponente il Ministro della Giustizia), finalizzato al reinserimento sociale di persone condannate nello Stato di cittadinanza; rimpatrio dei cittadini italiani per l’espiazione della pena in Italia; redistribuzione della popolazione carceraria secondo criteri omogenei e maggiore facilità nel trattamento carcerario di persone che hanno la cittadinanza dello Stato di esecuzione; alleviare la tensione carceraria degli istituti di detenzione italiani.
 **** Su proposta del Ministro per gli Affari europei, Enzo Moavero Milanesi, e dei Ministri di settore, sono stati approvati sette schemi di decreti legislativi, sui quali verranno acquisiti i pareri prescritti, per il recepimento delle seguenti direttive europee
 1) Lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile Il testo del decreto legislativo contiene una serie di disposizioni che intendono dare attuazione alla Direttiva 2011/93/UE del Parlamento europeo e del consiglio del 13 dicembre 2011 in materia di lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile. Tale direttiva inserisce una serie di aggravanti nel caso in cui il reato è commesso: da più persone riunite; da persona che fa parte di un’associazione per delinquere e al fine di agevolare l’attività; il reato è commesso con violenze gravi o se dal fatto deriva al minore, a causa della reiterazione delle condotte, un pregiudizio grave. La stessa disposizione si rinviene con riferimento al delitto previsto dall’articolo 609 quinquies del codice penale. Considerato poi che le attività investigative sottocopertura hanno consentito di mettere in luce l’utilizzo di darknet, ovvero di reti di scambio del “deep web” in cui sistemi di anonimizzazione impediscono il tracciato dei dati di accesso telematico degli internauti, compromettendo seriamente l’acquisizione delle prove delle condotte criminose, si è ritenuto opportuno introdurre l’aumento, in misuro non eccedente i due terzi, delle pene previste per i reati compiuti con l’utilizzo di questi mezzi di anonimizzazione.
 2) Cooperazione amministrativa nel settore fiscale Per quanto riguarda la Direttiva 2011/16/UE, sulla cooperazione amministrativa nel settore fiscale e che abroga la direttiva 77/799CEE (co-proponente il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Fabrizio Saccomanni) il decreto stabilisce le norme e le procedure relative allo scambio con le autorità competenti degli Stati membri dell’Unione europea delle informazioni rilevanti in materia di imposte di qualsiasi tipo riscosse da o per conto dell’amministrazione finanziaria.
 3) Protezione degli animali utilizzati a fini scientifici Per quanto riguarda la Direttiva 2010/63/UE, sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici (co-proponente il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin) vengono introdotte norme dedicate alla sostituzione e alla riduzione dell'uso di animali nelle procedure e al perfezionamento dell'allevamento, della sistemazione, della cura e dell’uso degli animali nelle procedure, nonché norme circa l’origine, l'allevamento, la marcatura, la cura e la sistemazione e la soppressione degli animali, le attività degli allevatori, dei fornitori e degli utilizzatori ovvero per la valutazione e l'autorizzazione dei progetti che prevedono l'uso degli animali nelle procedure.
 4) Tassazione autoveicoli pesanti per trasporto merci su strada per l’uso di alcune infrastrutture Per quanto riguarda la Direttiva 2011/76/UE, che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l’uso di alcune infrastrutture (co-proponente il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi), le nuove norme intervengono per promuovere una politica dei trasporti sostenibile e favorire l’istituzione di meccanismi equi d’imputazione dei costi connessi all’utilizzo delle infrastrutture alle imprese di trasporto, non solo al fine di eliminare le distorsioni della concorrenza, ma anche per introdurre una più equa tariffazione basata sul principio “chi usa paga” e “chi inquina paga”, prevedendo per gli Stati membri la possibilità di introdurre modulazioni dei sistemi di pedaggio che tengano conto anche dei cosiddetti “costi esterni” (da inquinamento atmosferico e acustico) connessi al tipo di strada o di veicolo.
 5) Durata di protezione del diritto d’autore Per quanto riguarda la Direttiva 2011/77/UE, che modifica la direttiva 2006/116/CE, concernente la durata di protezione del diritto d’autore e di alcuni diritti connessi (co-proponente il Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Massimo Bray), il provvedimento estende da 50 a 70 anni la durata dei diritti degli artisti (interpreti o esecutori) sulle interpretazioni musicali fissate in un fonogramma.
 6) Agevolazioni per lo scambio transfrontaliero di informazioni sulle infrazioni su sicurezza stradale Per quanto riguarda la Direttiva 2011/82/UE, per agevolare lo scambio transfrontaliero di informazioni sulle infrazioni in materia di sicurezza stradale (co-proponente il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Maurizio Lupi), l’obiettivo principale del provvedimento è agevolare lo scambio di informazioni tra gli Stati membri dell’Unione europea sulle infrazioni al codice stradale commesse con un veicolo immatricolato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata commessa l’infrazione, assicurando un elevato livello di protezione a tutti gli utenti della strada.
 7) Protezione internazionale per cittadini di Paesi terzi o apolidi Per quanto riguarda la Direttiva 2011/95/UE, recante norme sull’attribuzione a cittadini di Paesi terzi o apolidi della qualifica di beneficiario di protezione internazionale, su uno status uniforme per i rifugiati o per le persone aventi titolo a beneficiare della protezione sussidiaria, nonché sul contenuto della protezione riconosciuta (co-proponente il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano), l’obiettivo è di elevare il livello della protezione riconosciuta e di ravvicinare i due status riconducibili alla protezione internazionale, quello di rifugiato e quello di beneficiario di protezione sussidiaria, con particolare riguardo ai diritti connessi ai due status. La normativa nazionale contenuta nel decreto legislativo n.251/2007, sotto tale profilo, aveva in parte anticipato il legislatore comunitario. Con le nuove norme si prosegue in tale direzione, con l'obiettivo di elevare gli standard di assistenza e di tutela. ***** Su proposta del Presidente del Consiglio e del Ministro degli Affari esteri è stato inoltre approvato in esame preliminare uno schema di regolamento che modifica la vigente disciplina sui Comitati degli italiani all’estero, per conseguire risparmi immediati di risorse pubbliche per le elezioni di tali Comitati e rendere più moderna ed efficiente la rete consolare del Ministero, nonché più sicure e rapide le procedure di voto. I voti espressi in modalità informatica e non più sulla scheda cartacea divengono, infatti, immediatamente acquisiti al portale dedicato del Ministero degli affari esteri ed in nessun modo alterabili. Sul testo verranno acquisiti i pareri del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari di merito. ***** Sono stati approvati, su proposta del Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Andrea Orlando, il Piano di gestione dei bacini idrografici del distretto idrografico dell’Appennino Settentrionale ed il Piano stralcio per l’assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave, Brenta-Bacchiglione. ***** Su proposta del Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, sono stati approvati i seguenti movimenti di prefetti: La dott.ssa Francesca Ferrandino da Agrigento a Bergamo Il dott. Giovanni Meloni a Nuoro ***** Il Consiglio dei Ministri, atteso che gli organi di amministrazione della Regione Abruzzo si approssimano alla scadenza naturale del mandato, in un’ottica di contenimento della spesa pubblica ed in considerazione del principio dell’election day, auspica, nel rispetto dell’autonomia regionale in materia elettorale, che la consultazione regionale possa svolgersi in coincidenza con le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo.
 ***** Su proposta del Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Graziano Delrio, il Consiglio dei Ministri ha esaminato sedici leggi regionali e delle Province autonome.

lunedì 18 novembre 2013

tutto sulle agevolazioni fiscali del Decreto ecobonus

Su casa.governo.it tutto sulle agevolazioni fiscali del Decreto ecobonus

Fino al 31 dicembre 2013 le spese che riguardano la riqualificazione energetica degli edifici, l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad A+ per immobili soggetti a ristrutturazione, l'adeguamento antisismico, usufruiscono delle agevolazioni fiscali previste dal “Decreto ecobonus”. Si può ottenere il 65% di detrazione IRPEF sulle spese per i nuovi infissi, i pannelli solari e gli interventi di riqualificazione energetica, il 50% di detrazione IRPEF sia sulle spese di ristrutturazione che sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe A+.
Contemporaneamente all’avvio della campagna di promozione radio e tv è stato pubblicato il 24 ottobre il sito www.casa.governo.it dove si possono trovare tutte le informazioni sulle agevolazioni fiscali, ed è possibile consultare (o scaricare in formato PDF) le guide dell’Agenzia delle Entrate con tutte le indicazioni per ottenere le detrazioni fiscali.

Il Dossier sulla Legge di Stabilità 2014.

Sul sito del Governo è stato pubblicato il Dossier sulla Legge di Stabilità 2014. Oltre all’illustrazione delle principali misure sono disponibili i testi dei due disegni di legge trasmessi al Senato della Repubblica riguardanti la formazione del bilancio annuale dello Stato e il bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016. Oltre ai testi è possibile consultare (o scaricare in formato PDF) le relazioni illustrative e le relazioni tecniche.

La Legge di Stabilità

Presentazione

Il Consiglio dei Ministri del 15 ottobre 2013 ha approvato, su proposta del ministro dell'Economia e delle Finanze, due disegni di legge. Il primo contenente disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2014). Il secondo riguardante il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2014 e il bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016 (Legge di Bilancio 2014-2016).
La Legge di Stabilità per il 2014 segna una svolta nella programmazione economico-finanziaria degli ultimi anni, realizzando le due priorità di politica economica del Governo: favorire la crescita e promuovere l’occupazione.

Con le misure disposte nel provvedimento si avvia un percorso di riduzione del carico fiscale sulle famiglie e sulle imprese. La spending review che verrà progressivamente implementata nel corso del 2014 potrà ulteriormente contribuire a individuare le razionalizzazioni della spesa con le quali finanziare ulteriore riduzione della pressione fiscale.
Al tempo stesso si interrompe una attitudine a privilegiare i tagli alla spesa in conto capitale rispetto ai tagli alla spesa in conto corrente e quindi si aumentano le risorse finanziarie per effettuare investimenti, sostenendo anche così le potenzialità di crescita di cui si registrano da qualche tempo i segnali.
Inoltre vengono destinate risorse per le politiche sociali adeguate a sostenere le fasce più deboli della popolazione e aiutarle ad affrontare gli effetti della prolungata crisi, che tuttora si avvertono.
Infografica sulla riduzione delle tasseNel dettaglio, la Legge di Stabilità prevede interventi per 27,3 miliardi di euro nel triennio 2014-2016, di cui 11,6 nel solo 2014, così suddivisi:
  • 14,6 miliardi nel triennio per sgravi fiscali (rispettivamente 9 per le famiglie e 5,6 per le imprese); i 3,7 miliardi del 2014 sono destinati per 2,5 miliardi alle famiglie (1,5 riguardano l’Irpef) e per 1,5 miliardi alle imprese;
  • 11,2 miliardi nel triennio per azioni sociali, progetti di investimento, impegni internazionali, di cui 6,2 in conto capitale; per il 2014 si prevedono 6,4 miliardi;
  • 1,5 miliardi per investimenti a livello locale e la restituzione di debiti commerciali di parte capitale.
Questi interventi sono stati programmati con soluzioni che consentono di rispettare l’impegno di contenere il deficit nell’ambito degli obiettivi comunitari e invertire la tendenza del debito pubblico.
Infografica sulle coperture della Legge di stabilità per il 2014Infatti per le coperture degli interventi programmati nel 2014 che producono minore gettito o maggiori spese, vengono reperite risorse per 3,5 miliardi da tagli alle spesa, per 1,9 miliardi da interventi fiscali privi di effetti depressivi sull’economia, per 3,2 miliardi da dismissioni, rivalutazioni, cespiti e partecipazioni, trattamento perdite.
La differenza tra il costo degli interventi e le risorse reperite a copertura degli stessi comporta il raggiungimento del deficit programmato (pari al 2,5% del PIL, superiore quindi di 0,2 punti percentuali rispetto al tendenziale registrato dal Documento di economia e finanza dell’aprile 2013).
Il Governo reputa che nel corso dei prossimi mesi il bilancio dello Stato potrà registrare ulteriori introiti che tuttavia non possono oggi essere quantificati e quindi contabilizzati. Provvedimenti per il rientro dall’estero di capitali italiani così come la rivalutazione delle quote di partecipazione al capitale della Banca d’Italia potranno generare nuovo gettito per le casse pubbliche da destinare agli obiettivi principali del Governo, tra i quali certamente la riduzione della pressione fiscale.
La Legge di Stabilità va quindi ad interessare cinque macro aree:

Il decreto 231/01 e le società a partecipazione pubblica


L'Associazione Interprofessionale Guido Carli informa che si terrà a Marino il 26 novembre 2013  un convegno valido per il riconoscimento dei crediti formativi utili all'iscrizione nell'albo dei revisori degli enti locali. sul tema :  Il decreto 231/01 e le società a partecipazione pubblica
L'Associazione ricorda ai Revisori che per  essere/restare iscritti presso l'elenco dei Revisori contabili degli Enti Locali  occorrono 10 crediti formativi per l'anno 2013 e devono essere conseguiti entro il 30 di novembre 2013. 
Il   corso consente il conseguimento  di 5 crediti validati presso la Direzione centrale Finanza locale del Ministero dell’Interno ai fini dei Cf ex Dm. n. 23/2012. 
L'evento è riportato sul sito dell'Ordine  nel catalogo corsi a pagamento, il costo è di € 100,00 pro capite, ridotto a € 75,00 per gli iscritti all'ODCEC.
I
SCHEDA CORSO
Il decreto 231/01 e le società a partecipazione pubblica
Organizzato da:
Centro Studi Enti Locali spa

Luogo:
Comune di Marino - Palazzo Colonna - Sala Consiliare
Indirizzo:
Piazza della Repubblica , 1 00047 Marino
Data:


26-11- 13

Crediti conseguibili in totale:
5
Tematica trattata:
Società ed Enti
Materia/e:
Revisione negli Enti Locali





Modalità di iscrizione
Per iscriverTi a questo corso, consulta il programma e le informazioni disponibili sul sito dell'ente organizzatore

L'evento è stato condiviso dal Ministero dell'Interno ai fini dell'iscrizione nel Registro dei Revisori degli Enti Locali


 

domenica 17 novembre 2013

L'ACCERTAMENTO ESECUTIVO NEL QUADRO DELLE NOVITA' SUL PROCESSO TGRIBUTARIO

Si è svolto nei giorni scorsi a Viterbo presso il  Centro Congressi Domus, il  Convegno Regionale organizzato  dall'UNAGRACO dal titolo
"L’accertamento esecutivo nel quadro delle novità sul Processo Tributario”
Dopo la cerimonia di apertura ed saluti del dott. GIULIO QUINTILIANI Presidente UNAGRACO di Viterbo e del dottor STEFANO TEDESCHI Presidente Ordine D.C.E.C. Viterbo e della dr.ssa LUISIANA MAGGINI Vice Presidente Ordine, ha preso la parola il dr. RAFFAELE MARCELLO
Presidente Nazionale UNAGRACO, che ha svolto la relazione introduttiva

Quindi l'avv. MAURIZIO VILLANI  ha presentato  la sua relazione su “L’accertamento  esecutivo"
E' stata quindi la volta dell'avv.prof.  GIANMARCO TARDELLA , il quale si è soffermato sulle“Novità legislative  giurisprudenziali in tema di Processo Tributario
“La chiusura delle liti fiscali” è stato l'argomento sviluppato dal dr. NAZZARENO LUCENTINI
Coordinatore Regionale UNAGRACO Lazio
“Il contributo unificato nel Processo Tributario” è stato afrontato dal dr. MARCO TORTOLINI
Vice Presidente UNAGRACO Viterbo
L’evento è  stato accreditato per i crediti fornmativi dall’Ordine DCEC di Viterbo.