mercoledì 28 maggio 2014

Finanza & Fisco n.13/2014

F&F E-Mail - Rivista Finanza & Fisco n. 13/2014 - Contiene le risposte della Agenzia delle Entrate su novità fiscali, 730, Ace e ristrutturazioni

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Finanza & Fisco
Settimanale tecnico di informazione e documentazione tributaria

Il documento in formato PDF allegato contiene il n. 13/2014 della rivista Finanza & Fisco

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Novità

Modello Unico Persone fisiche 2014

Unico Persone fisiche 2014: nel sito internetdell’Agenzia delle Entrate disponibile il softwareper la compilazione

Il software UnicOnLine Pf 2014 consente la compilazione del modello Unico Persone fisiche e permette la generazione del modello di versamento F24 (plug-in F24 da Unico Pf 2014).

Il prodotto consente inoltre di precompilare il modello Unico Persone fisiche 2014 con alcune informazioni della dichiarazione presentata per il precedente periodo d’imposta (Unico/2013 o 730/2013).

Le persone fisiche abilitate ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, infatti, hanno a disposizione, nella sezione “Comunicazioni” del sito http://telematici.agenziaentrate.gov.it, un file contenente alcuni dati rilevati dalla dichiarazione del 2013, così come risultano presentati, nonché l’elenco dei versamenti effettuati con il mod. F24 per il periodo d’imposta 2013. Per scaricare ilfile è richiesto il codice Pin attribuito all’atto dell’abilitazione a Fisconline.
Per la “preparazione” delle dichiarazioni mod. Unico Pf 2014 (attività propedeutica al successivo invio) gli utenti registrati a Fisconline devono installare l’applicazioneFileInternet; i contribuenti registrati a Entratel, invece, devono utilizzare l’applicazione Entratel. Entrambi i suddetti prodotti sono prelevabili dalle rispettive sezioni “Software” del sito http://telematici.agenziaentrate.gov.it.

UnicOnLine Pf 2014 utilizza una nuova tecnologia di distribuzione dei software basati su Java che consente all’utente di usufruire delle applicazioni direttamente dal web.

Con la nuova tecnologia è possibile attivare le applicazioni in maniera semplice e con un solo clic, avendo la certezza di utilizzare sempre la versione più aggiornata ed evitando complesse procedure di installazione o aggiornamento. Infatti, ogni volta che si avvia, l’applicazione effettua una connessione al server Web per verificare l’esistenza di una versione più recente del software e, in caso positivo, procede all’eventuale aggiornamento.




In questo numero:

Commenti

Le principali novità nei modelli Unico 2014  di Debora Ricco

Nuovo redditometro e dicotomia “famiglia fiscale” e “famiglia anagrafica di Giuseppe Rossi

Prassi

Novità fiscali - Risposte ai quesiti

Novità fiscali: le risposte della Agenzia delle Entrate ai quesiti dellastampa specializzata

Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 10 E del 14 maggio 2014: «RISPOSTE AI QUESITI 2014 - Profili interpretativi sull’applicazione delle più recenti novità normative emersi nel corso di incontri con la stampa specializzata»

Dichiarazioni 2014 - Risposte ai quesiti

Detrazioni e oneri deducibili: dal bonus mobili alle ristrutturazioni. Le Entrate rispondono ai dubbi dei Caf

Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 11 E del 21 maggio 2014: «IMPOSTE SUI REDDITI - IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche) - Dichiarazione dei redditi per il 2014 - Spese sanitarie, interessi passivi, spese per gli interventi di recupero del patrimonio abitativo e per la riqualificazione energetica degli edifici, bonus mobili e le altre detrazioni - Agevolazioni per disabili - Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di assistenza fiscale e da altri soggetti - Risposte ai quesiti - D.P.R 22/12/1986, n. 917»

Spese sanitarie e di istruzione, cedolare secca, risparmio energetico, compensazione IMU, 730 senza sostituto e abilitazione Fisconline: le risposte dell’Agenzia delle Entrate alle domande più frequenti

Faq - Risposte a domande più frequenti - Agenzia delle Entrate - Aggiornate al 21 maggio 2014

ACE (Aiuto per la crescita economica)

Aiuto alla Crescita Economica per le imprese (ACE): modalità diapplicazione alle imprese familiari, alle società di comodo edisciplina antielusiva

Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 12 E del 23 maggio 2014: «IMPOSTE SUI REDDITI - Redditi di impresa - Determinazione - ACE (Aiuto per la crescita economica) - Soggetti IRES - Società di persone, imprese individuali in regime di contabilità ordinaria per natura o su opzione - Modalità di applicazione dell’agevolazione - Ambito di applicazione dell’agevolazione - Deduzione ACE in riduzione del cd. reddito minimo delle società di comodo - Possibilità - Disciplina antielusiva contenuta nell’articolo 10 del decreto del 14/03/2012 - Applicazione dell’ACE alle imprese familiari - Art. 1, del D.L. 06/12/2011, n. 201, conv., con mod., dalla L. 22/12/2011, n. 214 - D.M. dell’Economia e delle Finanze del 14/03/2012»

Legislazione

Studi di settore - Modelli di comunicazione dati - Parti comuni

Modelli per la comunicazione degli studi di settore da utilizzare per il periodo d’imposta 2013: istruzioni parte generale e parte relativa ai quadri contabili A, F, G, T, X e V, comuni agli studi di settore che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche

Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 20 maggio 2014, prot. n. 69100/2014: «Approvazione di n. 205 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore, relativi alle attività economiche nel settore delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio, da utilizzare per il periodo di imposta 2013»


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Grazie per l’attenzione e buona consultazione


Finanza & Fisco
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00145 Roma
( +39-06-5416320
Ê +39-06-5415822 
* fefisco@tin.it
: www.finanzaefisco.it : http://www.pianetafiscale.it

L'ACCERTAMENTO BANCARIO


CORSI DI FORMAZIONE

Commissione “Organizzazione attività delle delegazioni” dell’ODCEC di Roma.
Associazione interprofessionale “Guido Carli”
“ L'ACCERTAMENTO BANCARIO”
FRASCATI (RM)
HOTEL FLORA
VIALE VITTORIO VENETO 8
5 GIUGNO 2014
ORE 15,00 – 20,00
PROGRAMMA
ore 15.00-15.20 Apertura convegno, saluti del Dott. Commercialista Carlo Moretti Presidente della “Guido Carli” e della Commissione “Organizzazione attività delle delegazioni” dell’ODCEC di Roma.
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Ore 15.20 – 16.30
Indagini finanziarie: tipologia e metodologia di accertamento”.
Fabio Malcangio Dott. Commercialista
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ore 16.30 – 17.40
"L'accertamento bancario. Profili procedurali".
Dott. Vitale Raffaele Funzionario Agenzia delle Entrate

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ore 17.40 – 17.50 Coffee break.
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Ore 17.50 -19.00 
“Questioni di legittimità costituzionale concernenti l'accertamento bancario”
Avv. Francesco D'Ayala Valva, Professore Ordinario Diritto Tributario.

Ore 19.00 – 20,00 Aperitivo

Il presente convegno è valido ai fini dell’attribuzione dei crediti formativi per i Dott. Commercialisti ed Esperti contabili dell’Ordine di Roma, Avvocati dell’Ordine di Roma e Avvocati dell’Ordine di Velletri.

lunedì 26 maggio 2014

CIPE: approvato accordo di partenariato sui fondi strutturali

CIPE: approvato accordo di partenariato sui fondi strutturali


IL CIPE HA APPROVATO L’ACCORDO DI PARTENARIATO SULLA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI E DI INVESTIMENTO EUROPEI PER IL 2014-2020 E MISURE PER LA PEDEMONTANA LOMBARDA
Si è svolta il 22 aprile 2014  la prima seduta del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica del Governo Renzi. Il Ministro delle politiche agricole e forestali, Maurizio Martina, ha svolto le funzioni di Segretario.
Il Comitato ha approvato l’Accordo di partenariato sulla Programmazione dei Fondi strutturali e di investimento europei per il periodo 2014-2020, in vista della trasmissione alla Commissione europea entro la scadenza odierna e dell’avvio formale del relativo negoziato tra il Governo italiano e la Commissione  europea.  Alle risorse comunitarie verrà aggiunto il relativo cofinanziamento nazionale, che sarà definito in sede di programmazione operativa. L’Accordo è frutto di un complesso processo di consultazione allargata a Ministeri, Regioni, Enti locali e partenariato economico sociale e dell’interlocuzione informale avviata con la Commissione europea. Sono previsti 11 obiettivi tematici, focalizzati particolarmente su ricerca e innovazione, sostenibilità ambientale, efficientamento energetico e fonti rinnovabili, istruzione, trasporti, con una particolare attenzione dedicata a occupazione e inclusione sociale.
Al fine di assicurare la sostenibilità economico finanziaria del Collegamento autostradale Pedemontana Lombarda, il CIPE ha dato mandato al Ministero delle infrastrutture e trasporti di richiedere al concedente dell’opera (Concessioni Autostradali Lombarde S.p.A., società mista ANAS - Regione Lombardia) l’adeguamento dello schema di atto aggiuntivo alla convenzione vigente alle prescrizioni incluse nel parere del Nucleo di consulenza per l'Attuazione e Regolazione dei Servizi di pubblica utilità (NARS). L’atto così modificato, una volta sottoscritto dalle parti,verrà esaminato prontamente dal CIPE per l’eventuale concessione delle misure di defiscalizzazione.
La Pedemontana Lombarda collegherà 5 province (Bergamo, Monza e Brianza, Milano, Como, Varese) ed è composta da 67 chilometri di autostrada, 20 di tangenziali (tangenziali di Varese e Como) e 70 di opere stradali connesse. L’opera ha un costo è di 4,1 miliardi di euro, per un importo complessivo degli investimenti di 5,8 miliardi.
Il Comitato ha anche approvato, al fine di aumentare la velocità dei treni e la capacità della linea ferroviaria Catania-Siracusa, il progetto definitivo del lotto funzionale Bicocca – Augusta, dal costo di 81 milioni di euro.
Il Comitato ha dato parere favorevole, con prescrizioni, allo schema di convenzione della superstrada a pedaggio “Via del Mare”, che collega l’Autostrada A4 Milano-Trieste e l’abitato e il Lido di Jesolo. L’opera è lunga 19 chilometri e ha un costo di  circa 200 milioni di euro, totalmente a carico di fondi privati.

Semplificazione legislativa.Alla Camera il documento conclusivo dell'indagine conoscitiva

Semplificazione legislativa. Presentazione 

Documento conclusivo dell'indagine conoscitiva


 - Giovedì 29 maggio, nella Sala della Regina di Palazzo

 Montecitorio, alle ore 10.30 verrà presentato il Documento conclusivo dell'indagine conoscitiva sulla semplificazione

 legislativa ed amministrativa. Dopo il saluto della Presidente

 della Camera dei deputati, Laura Boldrini, interverranno il

 Presidente della Commissione per la Semplificazione, Bruno

 Tabacci, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio,

 Graziano Delrio, il Presidente della V sezione del Consiglio 

di Stato, Alessandro Pajno ed il giornalista Sergio Rizzo.

 Seguiranno gli interventi dei componenti la Commissione. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla webtv della

 Camera. L'indagine, condotta dalla Commissione 

parlamentare  per la Semplificazione in poco più di tre mesi,

 nel corso dei  quali sono state effettuate trenta audizioni,

 ha consentito dimettere a fuoco le complicazioni che 

affliggono il Paese, individuando le strade da percorrere

 per rendere più semplice la vita di cittadini e imprese e più

 trasparenti le pubbliche amministrazioni.

sabato 24 maggio 2014

Campagna di comunicazione "BTP Italia 2014"

Campagna di comunicazione "BTP Italia 2014"

Presentazione

In occasione della “nascita” (marzo 2012) del “BTP Italia”, il primo titolo di Stato indicizzato all'inflazione italiana, pensato soprattutto per le esigenze dei risparmiatori e degli investitori retail, il Ministero dell’Economia e delle Finanze con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno realizzato una campagna di comunicazione istituzionale per supportare il collocamento del nuovo titolo di Stato in un momento di grande tensione dei mercati finanziari. La campagna di comunicazione ha riscosso grande successo, ed i risultati del collocamento lo hanno confermato, tanto da ritenere opportuno riproporla, in versione aggiornata per le diverse nuove emissioni (giugno e ottobre 2012, aprile e novembre 2013, aprile 2014).

Obiettivi

La campagna di comunicazione intende informare sulle caratteristiche finanziarie del prodotto, nonché sulle innovative modalità di sottoscrizione. Il BTP Italia infatti è l’unico titolo di Stato non collocato tramite le aste tradizionali del Tesoro, ma acquistabile on-line tramite il proprio Home Banking oppure recandosi presso la propria banca o presso gli uffici postali, senza commissioni nei giorni previsti di emissione, che vengono comunicati appunto attraverso la campagna.

Target

Destinatari della campagna “BTP Italia” sono quindi, non solo i tradizionali interlocutori del Tesoro (specialisti in Titoli di Stato, operatori finanziari), ma un target allargato, in particolare di privati che hanno familiarità con il trading online, ma più in generale di cittadini interessati a nuove soluzioni per la tutela dei propri risparmi.

Contenuto dei messaggi

La creatività scelta per la campagna pubblicitaria è giocata attorno all’oggetto simbolo del risparmio, il Salvadanaio, oggetto dalle forme antiche riproposto in nuova veste hi-tech come i device di nuova generazione. Il tono di comunicazione scelto è neutro e di servizio, evitando accenti esplicitamente commerciali. La campagna mira a veicolare alcuni messaggi chiave sottesi al testo:
1. “sicurezza”: BTP Italia è un investimento sicuro che protegge il risparmio nel tempo e garantisce un tasso reale minimo;
2. “innovazione”: il titolo è sottoscrivibile tramite i sistemi di trading online, non solo in Banca;
3. “vicinanza”: la Pubblica Amministrazione diminuisce la distanza con il cittadino aprendo nuove “porte di accesso” per la sottoscrizione dei titoli di Stato;
4. “italianità”: BTP Italia è indicizzato al tasso di inflazione italiana.

Strumenti e mezzi 

La campagna di comunicazione 2014 ha previsto:
Spot radio e Tv in onda negli spazi gratuiti concessi dalle reti Rai – dall’8 al 16 aprile 2014 ed inoltre una programmazione dello spot sulle radio locali. Il piano media ha compreso inoltre inserzioni su stampa quotidiana nazionale e free press; affissioni, videocomunicazione e declinazioni sul web.

 A cura del Ministero dell'Economia e Finanze e Dipartimento per l’informazione e l’editoria

Rilancio dell'occupazione, il decreto del Governo

Riportiamo il comunicato della Presidenza del Consiglio  per l'approvazione da parte della Camera del Decreto  Lavoro

Il Decreto lavoro, contenente le misure per il rilancio dell’occupazione, è stato convertito in legge il 15 maggio dalla Camera dei Deputati.
Riforma e semplificazione dell’apprendistato, dei contratti a tempo determinato, del DURC, il Documento unico di regolarità contributiva cui sono tenute le imprese: sono i punti principali su cui è incentrato il provvedimento (decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34, recante disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese). Il decreto, che nel corso dell’iter parlamentare di conversione è stato oggetto di varie modifiche, è parte integrante del Jobs Act presentato dal Consiglio dei Ministri del 12 marzo 2014.
Queste alcune delle novità introdotte.
CONTRATTI A TERMINE 
Le disposizioni riguardano i contratti a tempo determinato (c.d. lavoro a termine) e di somministrazione di lavoro a tempo determinato.
La riforma modifica in vari punti il decreto legislativo n.368/2001 e il decreto legislativo n.276 del 2003, prevedendo l’innalzamento da 1 a 3 anni, comprensivi di un massimo di 5 proroghe della durata del rapporto a tempo determinato (anche in somministrazione) che non necessita dell’indicazione della causale per la sua stipulazione (c.d. acausalità).
Viene introdotto un “tetto” all’utilizzo del contratto a tempo determinato, stabilendo che il numero complessivo di rapporti di lavoro a termine costituiti da ciascun datore di lavoro non può eccedere il limite del 20% dei lavoratori a tempo indeterminato alle sue dipendenze. Il superamento del limite comporta una sanzione amministrativa pari al 20% e al 50% della retribuzione per ciascun mese di durata del rapporto di lavoro, se il numero di lavoratori assunti in violazione del limite sia, rispettivamente, inferiore o superiore a uno. Per i datori di lavoro che occupano fino a 5 dipendenti è comunque sempre possibile stipulare un contratto a tempo determinato. Il limite del 20% non trova applicazione nelsettore della ricerca, limitatamente ai contratti a tempo determinato che abbiano ad oggetto esclusivo lo svolgimento di attività di ricerca scientifica, i quali possono avere durata pari al progetto di ricerca al quale si riferiscono.
APPRENDISTATO
La riforma modifica in vari punti il D.Lgs. 167/2011 e la L. 92/2012. Semplificata la redazione del piano formativo individuale: il contratto di apprendistato deve contenere, in forma sintetica, il piano stesso, definito anche sulla base di moduli e formulari.
Per quanto concerne la stabilizzazione degli apprendisti (ossia la loro assunzione con contratto a tempo indeterminato a conclusione del periodo di apprendistato), viene circoscritta l’applicazione della norma alle sole imprese con più di 50 dipendenti, e ridotta al 20% la percentuale di stabilizzazione.
Il datore di lavoro ha l'obbligo di integrare la formazione aziendale con l’offerta formativa pubblica, che dovrà essere gestita dalle Regioni; l’obbligo viene meno nel caso in cui la Regione non comunichi le modalità per usufruirne entro 45 giorni dall’instaurazione del rapporto di lavoro con l’apprendista.
La retribuzione dell’apprendista, fatta salva l’autonomia della contrattazione collettiva, deve tener conto delle ore di formazione almeno in misura del 35% del relativo monte ore complessivo, in considerazione della componente formativa del contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale.
CONTRATTI DI SOLIDARIETA'
Con decreto interministeriale saranno stabiliti i criteri per l’individuazione dei datori di lavoro beneficiari delle agevolazioni, già previste dalla legislazione vigente, per i contratti di solidarietà,innalzando (da poco più di 5) a 15 milioni di euro, a decorrere dal 2014, il relativo limite di spesa nell’ambito del Fondo sociale per l’occupazione e la formazione. Inoltre, viene fissata al 35 % la riduzione della contribuzione previdenziale per i datori di lavoro che stipulano contratti di solidarietà con riduzione dell’orario di lavoro superiore al 20% .
DURC
Il Durc (Documento unico di regolarità contributiva), il documento sugli obblighi legislativi e contrattuali delle aziende nei confronti di Inps, Inail e Cassa edile, viene “smaterializzato”: attraverso una semplificazione dell’attuale sistema di adempimenti richiesti alle imprese per la sua acquisizione. In particolare, si prevede che la verifica della regolarità contributiva nei confronti dell'INPS, dell'INAIL (e, per le imprese operanti nel settore dell'edilizia, delle Casse edili), avvenga, da parte di chiunque vi abbia interesse, in tempo reale e con modalità esclusivamente telematiche, attraverso un’interrogazione negli archivi dei citati enti che ha una validità di 120 giorni a decorrere dalla data di acquisizione. La puntuale definizione della nuova disciplina della materia è rimessa a un decreto interministeriale, da emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto-legge.

lunedì 19 maggio 2014

ASD tra etica, rapporti con gli enti locali

ASD tra etica, rapporti con gli enti locali

Organizzato da:Commissione Organizzazione Convegni sul Territorio
 
Luogo:Palazzo Chigi - Ariccia
Indirizzo:Piazza della Corte 00040 Ariccia
Data - orario:
19-05-2014 -- dalle: 15:00 alle: 19:00N° Iscritti:112/150
Crediti conseguibili in totale:4
Tematica trattata:Fiscalità
Tematica trattata:Società ed Enti
Materia/e:Enti non profit
 

Programma del corso

Saluti Luisa Sallustio
Presidente del Consiglio Comunale di Ariccia
Luca Stevanato
Presidente A.S.C.
Luca Scarpa
Presidente Commissione Organizzazione Convegni sul Territorio dell'ODCEC di Roma
Carlo Moretti
Presidente Commissione Organizzazione Attività della Delegazione dell'ODCEC Roma
Guido Amico di Meane
Presidente Commissione Società e Associazioni sportive dell'ODCEC Roma


L’Etica nello sport dilettantistico
Luca Stevanato
Avvocato


Adulti: educatori significativi nella vita e nello sport
Don Antonio Scigliuzzo
Direttore diocesano del Servizio di Pastorale Giovanile


La funzione sociale delle ASD nel rapporto con gli Enti Locali
Luisa Sallustio
Dottore Commercialista


La trasformazione della ASD in SSD e i rapporti di lavoro sportivi
Luca Scarpa
Dottore Commercialista


Adempimenti contabili e amministrativi
Emanuele Lusi
Dottore Commercialista


I modelli dichiarativi
Daniele Capoccioni
Dottore Commercialista


Sistemi Gestionali: dati e informazioni
Marco Mammarella
Ingegnere Informatico e Gestionale

 

Sarà attribuito 1 credito formativo per ogni ora di partecipazione a coloro che saranno presenti per almeno 2 ore

Il bilancio di mandato degli Enti locali

FORMAZIONE PROFESSIONALE

Il bilancio di mandato degli Enti locali

Organizzato da:Commissione Ambiente e Responsabilità sociale d'impresa
Commissione Organizzazione e Tutela delle Delegazioni
Comune di Marino
Luogo:Comune di Marino - Palazzo Colonna - Sala Consiliare - Marino
Indirizzo:Piazza della Repubblica , 1 00047 Marino
Data - orario:

Crediti conseguibili in totale:4
Tematica trattata:Società ed Enti
Materia/e:Ambiente e responsabilità sociale d'impresa

Programma del corso

Presentazione
Carlo Moretti
Presidente Commissione Organizzazione e tutela della Delegazione di Velletri dell’ODCEC di Roma
Il bilancio di mandato - Nozioni introduttive
Marco Maffei
Presidente Commissione Ambiente e Responsabilità sociale d'impresa ODCEC Roma

Il rapporto tra bilancio di mandato, bilancio sociale e altri documenti di programmazione
Lidia D'Alessio
Ordinario di Economia Aziendale Università degli Studi Roma Tre

Bilancio di mandato e trasparenza
Salvatore Savastano
Membro Commissione Ambiente e Responsabilità sociale d'impresa ODCEC Roma

Normativa e linee guida di riferimento - La direttiva del Dipartimento della Funzione Pubblica
Laura Bianchini
Membro Commissione Ambiente e Responsabilità sociale d'impresa ODCEC Roma

Normativa e linee guida di riferimento - Le linee guida per le pubblica amministrazione elaborate dal Formez su iniziativa del Dipartimento della Funzione Pubblica (DPF)
Carla Civitarese
Membro Commissione Ambiente e Responsabilità sociale d'impresa ODCEC Roma

Normativa e linee guida di riferimento – Linee Guida del Gruppo di studio sul Bilancio Sociale (GBS)
Marco Maffei
Presidente Commissione Ambiente e Responsabilità sociale d'impresa ODCEC Roma



Sarà attribuito 1 credito formativo per ogni ora di partecipazione a coloro che saranno presenti per almeno 2 ore